Persino in Cina, la melagrana è legata ai matrimoni, all’amore e alla fertilità. Sui bassorilievi presenti sulla facciata della chiesa sono presenti, accanto a piccoli teschi, delle melegrane. C'era un tempo in cui i culti e i riti dedicati a Cerere, dea delle messi, permettevano di avere raccolti pieni e campi in fiore. Come avrete capito, il frutto del melograno era molto noto anche nell’antichità. Nel parco di Villa Ada lo si può ammirare nella zona vicino al Casale della Finanziera. La ragazza, figlia di Cerere (Demetra), stava raccogliendo fiori nel campo quando Plutone la vide e se ne innamorò perdutamente. Subito se ne innamorò e decise di rapirla. Furono tempi di siccità e carestie. A Napoli un'antica credenza vuole che si ponga un piatto colmo di melagrane ancora acerbe al centro della tavola in cucina aspettando che maturino sino ai primi giorni di novembre, in concomitanza della commemorazione dei defunti. Il famosissimo mito di Proserpina, narrato nei secoli da molti pensatori, vede protagonisti alcuni luoghi situati ad Enna, nel cuore della Sicilia. I fiori appassiscono, le foglie muoiono. Melagrana, Granata. Non a caso era la pianta sacra a Venere o Giunone, dea protettrice dei matrimoni fecondi e le spose romane e greche erano solite intrecciare rami di melograno ai capelli per propiziare la fertilità delle nozze. Il testo del mito proposto è stato proiettato sulla Lim durante la lettura, questo per agevolare la possibilità di seguire il racconto orale. mito di proserpina. " "). È fin troppo chiaro che i fiori rimandano rispettivamente alla purezza di Maria e al sangue della Passione di Cristo. Prima che ella si allontanasse però le offrì alcuni chicchi di melograno. I colonizzatori spagnoli lo portarono anche nel nuovo mondo e, da allora, è presente anche in Sud America e in alcune zone degli Stati Uniti. Proserpina ha mangiato semi di melograno, frutto proibito, e non le è permesso di passare l'intero anno sulla terra. Il mito di Demetra e Persefone, come tutti i miti, nonostante li si racconti da secoli e nonostante l'apparente semplicità, riconferma la sua atemporalità, la sua capacità di parlare all'uomo di ogni epoca e di ogni età, poiché parla all'anima le cui necessità, nonostante il trascorrere dei secoli e dei millenni, rimangono immutate. Contenuto trovato all'internoPROSERPINA ...e tanta semplicità c'era nel suo cuore di vergine, che anche la perdita dei fiori le causò dispiacere. ... ma la giovane aveva già mangiato sette chicchi di melagrana (frutto che, connesso al mito di Proserpina, fu, poi, ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 292Nella mano sinistra , tiene un ramoscello d'ulivo , simbolo di sapienza e di pace . La melagrana costituisce un simbolo , portatore di tre significati , rilevanti in questo contesto . Mediante l'accostamento al mito di Proserpina ... I persiani lo consideravano addirittura il simbolo dell’invincibilità. . Più di 400 milioni di chili di PFU recuperati in 10 anni: la grande storia di successo del Consorzio EcoTyre, Seguici anche su Instagram, greenMe sempre a portata di mano, Francesca Biagioli è una redattrice web che si occupa soprattutto di salute, alimentazione naturale, consumi e benessere olistico. 'Il ratto di Proserpina' di Bernini, conservata in tutta la sua bellezza nella sontuosa @galleriaborgheseufficiale, narra dell'infelice sorte della giovane Proserpina, figlia di Cerere, Dea della terra e del raccolto, nel momento in cui viene rapita da Plutone,il Dio dei Morti. Subito se ne innamorò e decise di rapirla. La melagrana è poi un frutto legato alla figura mitologica di Persefone (o Proserpina nella mitologia latina) figlia di Demetra e Zeus che rapita da Ade, signore degli Inferi, proprio per aver gustato 6 aspri semini della melograna (frutto proibito) viene punita ed è costretta a vivere due terzi di ogni anno con la madre sulla terra ed un terzo con Ade diventato poi suo marito. Sono tanti i nomi di questo frutto tipico della stagione autunnale. appassire i fiori e tutto smise di crescere. Zeus, così, preoccupato per la triste sorte degli uomini che morivano di fame e di freddo, informò Demetra di quello che era accaduto alla figlia. Giusto per citare alcune odi. napoli segreta - icone sottovetro - il mito di proserpina e la madonna del melograno La melagrana è inoltre nella simbologia ebraica, simbolo di onestà e correttezza, dato che conterrebbe 613 semi, che come altrettante perle sono le 613 prescrizioni scritte nella Torah , (365 divieti e 248 obblighi) osservando le quali si ha certezza di . Quando se ne accorge, Cerere fa sfracelli in terra e pur di placare la sua ira, Giove le fa una promessa: "Se Proserpina non ha mangiato nulla durante . Ai Romani era noto come Punicum malum o Punica granatum, mela Fenicia, in quanto vi erano molti frutteti di questa specie nei pressi di Cartagine. Questo frutto esotico è legato, però, anche ad un altro mito, che molto ha a che fare con Napoli: il rapimento (o ratto) di Persefone. Contenuto trovato all'internoe quella decisamente più sinistra di Perrault, e riassumiamo qui il mito di Demetra e Core. ... Core è dunque diventata regina degli Inferi col nome di Persefone (o, nella tradizione latina, Proserpina), ma non è felice: le manca la ... Il rapimento di Proserpina. Il mito della rinascita e la storia di Cerere e Proserpina. Per farlo è stata utilizzata una mappa. Contenuto trovato all'interno – Pagina 36È pertanto evidente che anche il mito stesso di Persefone doveva avere un nesso con la vicenda di Elena (a meno che l'apostrofe ... avendo infatti mangiato dei chicchi di melograno mentre era ancora negli Inferi, era stata costretta, ... La reazione della Dea fu molto dura: non avrebbe fatto ricrescere la vegetazione sino a quando Persefone non fosse tornata a casa. Proserpine, opera di Silvia Colasanti, ha portato avanti, dopo il Minotauro dello scorso anno, il percorso della compositrice romana di creazioni ispirate al mito, percorso che nella prossima edizione completerà la trilogia con un altro titolo. Roma, n° 77/2009 del 26/02/2009, Melograno: calorie, proprietà e come consumare il frutto per valorizzarne i benefici, La melograna, un frutto per tutti i gusti: storia, consigli e qualche ricetta. Il mito di Ade e Persefone. Melograno. Benché la prima esperienza di Persefone nel mondo degli Inferi sia stata quella della vittima rapita, in un secondo tempo ne divenne la regina, la guida a chi visitava quei luoghi. La melagrana e il mito di Proserpina. Il frutto del melograno, tipico del periodo autunnale, non è solamente buono e salutare ma, secondo la tradizione, anche un importante simbolo di abbondanza e fertilità. e decise di non occuparsi più della terra e dei suoi frutti. per aver mangiato sei chicchi di melograno. È usanza offrire un melograno agli sposi per propiziarne la discendenza mentre in Turchia le neo spose lanciano a terra una melagrana per contare i chicchi che fuoriescono e scoprire così quanti figli avranno. Contenuto trovato all'interno – Pagina 53A confermare questo significato di fertilità esiste la melagrana aveva una forza simboin Epidauro ancora un antichissimo rito ... 67 : « Sul mito di col seme , e quelle dei « lunari » , che vedevano in Proserpina questo rapimento ( di ... Ieri, equinozio di Primavera, si è celebrato il mio Mito preferito, qui rappresentato dalla stupenda statua del Bernini, che è anche la mia scultura preferita: il ratto di Proserpina o Persefone. Secondo il mito principale, nei sei mesi dell'anno (Autunno e Inverno) che passava nel regno dei morti, Persefone svolgeva la stessa funzione del . Un giorno mentre Persefone stava cogliendo dei fiori, la terra si aprì e da lì uscì un carro tirato da 4 cavalli neri condotti da Ade, il dio degli inferi nato da Crono e Rea, fratello di Zeus e Demetra. Il mito Proserpina, Dea rapita da Plutone per la sua bellezza e destinata alle tenebre. Arriva la Primavera… con il mito di Proserpina. Un giorno, però, le fu offerta con l'inganno della frutta, e la giovane si cibò di sei grani di melagrana ignorando le conseguenze che le avrebbe portato questo frutto (chi mangiava i semi di melagrana sarebbe stato costretto a rimanere negli Inferi per l’eternità). Anche l'alternanza delle stagioni terrestri aveva la sua "spiegazione", per gli antichi greci, in una delle tante litigiose vicende degli immortali: lo . Questo perché oltre ad essere bella e vigorosa, la melagrana contiene molti semi appunto simbolo di produttività, ricchezza e abbondanza. La fanciulla, come un seme, dopo sei mesi di buio sotto terra nell'Ade (inferno) con Plutone, rappresentazione dei mesi più tristi autunno e inverno, ritornando sulla terra faceva fiorire e germogliare ogni semente. In questo mito la melagrana rappresenta la morte e la rinascita a nuova vita: la dea si ricongiungeva per sei mesi con il suo sposo per poi risorgere presso la madre e permettere alla vegetazione di rifiorire. Contenuto trovato all'interno – Pagina 166Il melograno rinvia al mito greco - latino di Persefone - Proserpina : la fanciulla mentre coglie dei fiori viene rapita dal dio degl'Inferi , Plutone . La madre Cerere la cerca dappertutto e , saputo dove la si trattiene , si rivolge a ... Enna, denominata sin dall'antichità umbilicus Siciliae, grazie alla sua collocazione al centro della Sicilia, e le cui origini si fanno risalire al XIV . Come dicevamo all’inizio, la storia di questo frutto coinvolge anche Napoli, città ricca di simboli, che quotidianamente sfuggono al nostro sguardo. Nel parco di Villa Ada lo si può ammirare nella zona vicino al Casale della Finanziera. Proserpina, vista la trappola, fu presa dalla rabbia e Plutone , che ne era innamorato, le confessò il movente. PERSEFONE. La sua morte fu un momento terrificante". La portò con sè nell'Ade e la sposò. Un giorno, però, presso le pendici dell'Etna in Sicilia, mentre ammirava la straordinaria bellezza di un narciso, comparve dinanzi a lei Plutone, il dio degli Inferi. Le anime dei morti, infatti, nella concezione napoletana, influiscono potentemente sull'esistenza dei vivi e vengono viste come entità spirituali benevole o, più raramente, malevole, da onorare e a cui rivolgersi per chiedere aiuto. - Testata iscritta all', Lello Arena su Troisi: "Era un bambino diamante. Lo scultore, ispirandosi all'antico mito diffuso soprattutto da Ovidio nelle sue Metamorfosi, coglie l'attimo in cui Plutone, re degli inferi, rapisce con forza Proserpina, figlia della dea Cerere, che disperata leva il braccio verso il cielo in un'estrema ricerca di aiuto. Cerere cercò la figlia per tre giorni ma di lei non c'era nessuna traccia. Come in sacro (che non ha il . Il mito di Persèfone (o di Prosèrpina) Persèfone, chiamata anche Kòre, Kora o Core, che in greco vuol dire "giovane donna" è uno dei nomi più celebri della mitologia greca e in particolare dei Misteri Eleusini. Contenuto trovato all'interno – Pagina 41ctonico : ci basti citare la glossa di Esichio ' Egivús . daluwv xotaygóνιος ή Αφροδίτης είδωλον ... Si vuole vedere in quest'ultimo il riflesso di un mito indo - europeo che troviamo nella letteratura antica dell'India nella sua forma ... tribunale di il mito.pdf. Prima di raccontare il mito di Proserpina è stato spiegato ai bambini cos'è un mito. Percorriamo su e giù le strade e i vicoli di Napoli, ma, distratti dalla frenesia quotidiana, spesso non prestiamo attenzione ai numerosi simboli e misteri che questa città ci rivela. Non solo vita, amore e fertilità. Ovviamente vennero chiamati in causa gli dei, con i loro aspetti più umani e capricciosi. Cosicché, mentre nella poesia galante persiana, il melograno evoca il seno, “Le sue guance sono come il fiore del melograno e le sue labbra come il succo del melograno”, il Cantico dei Cantici recita: “I tuoi germogli sono un giardino di melagrane, con i frutti più squisiti”. Figlia di Cerere, Proserpina fu rapita dal re degli inferi Plutone che, a seguito del "ratto" le offrì leccornie per rifocillarsi, ma lei accettò di mangiare solo alcuni chicchi di melograno.. Nelle Sacre Scritture è simbolo del martirio di Cristo e di tutti coloro che hanno dato la vita per Lui. 17:35! Contenuto trovato all'interno – Pagina 99 seguenza della idea che i Greci avean di Proserpina : idea che , come le altre , non mancarono di significare e ... nei misterj di Eleusi , tutto quello che fu capricciosamente inventato dappoi a spiegarne il nome ed il mito . Al Giardino Botanico, incastonato nella Valle dei Templi, si rinnova il Mito di Proserpina. Il nome, come si può facilmente intuire, deriva dal latino malum (mela) e granatum (con semi), ed in effetti il melograno ha le sembianze di una mela solo che l'interno riserva la sorpresa di numerosi chicchi rosso sangue.Opposta al picciolo, il frutto ha una caratteristica corona a quattro . Il mito in questione è legato al ciclo delle stagioni e racconta il ratto (ovvero il rapimento) di Proserpina, figlia del dio Giove e di Cerere (dea della fertilità dei campi), ad opera del dio Plutone (fratello di Giove e sovrano dell'Ade, luogo in cui risiedono in eterno le anime dei morti). ️ Proserpina è colta di sorpresa, mentre raccoglie i fiori lungo il fiume, e fino alla fine della . Ascalafo il demone tenta di riportarla . Un'altra rosa inglese: Gentle Hermione 11:00 - - - - Tour del giardino ai primi di maggio (quarta parte): le rose del recinto 11:00.)))) Nella tradizione contadina del passato, il frutto del melograno veniva donato anche a Natale in modo da poterlo consumare insieme alla famiglia nella notte di San Silvestro così da assicurarsi fortuna e prosperità per l’anno a venire. Proserpina, bellissima figlia di Demetra, mentre si trovava estasiata ad ammirare Narciso alle pendici dell'Etna, con il vulcano che terribile e maestoso eruttava lava non si accorse dell'arrivo di Ade, su un carro d'oro trainato da bianche cavalle che estasiato dalla sua bellezza la rapisce e la porta con se negli inferi. È legato al mito di Persefone (in greco) e Proserpina (in italiano). Ci sorprende come Gian Lorenzo Bernini (Napoli,1598 - Roma,1680), nell'accingersi a realizzare uno dei suoi più celebri capolavori, il Ratto di Proserpina, avesse appena 23 anni: eppure, nonostante la giovane età, era già affermato scultore, avendo avuto modo di lavorare per il potente mecenate che gli aveva . Scultura. Furono tempi di siccità e carestie. Questo frutto esotico spesso ricorre nell'iconografia napoletana con un duplice significato: la vita e la morte. Ancora una storia di amore violento e indesiderato. Zeus, per placare la rabbia di Demetra, decise allora di intervenire trovando un accordo con Ade: siccome Persefone non aveva mangiato un frutto intero ma solo sei grani, avrebbe soggiornato nell’Ade solo per sei mesi, nel periodo rimanente sarebbe potuta tornare dalla madre. Di questi solo uno pare guardare al piccolo Gesù, mentre tutti gli altri sono impegnati in attività diverse: c’è chi legge, chi guarda il libro di un altro, chi sussurra in un orecchio o chi volge lo sguardo verso chi si ferma ad osservare l’affollata composizione, quasi a volerlo coinvolgere nell’incanto della scena. Francesco Maria Schiaffino, formatosi a Roma nello . Salvata da Giove che, per compassione, gli permise di venite sulla terra ogni sei mesi per far si che essa rinascesse, rifiorisse. Ma questo frutto è anche il simbolo del matrimonio, dato che i grani del frutto ricordano l’abbondanza e la fecondità. e decise di non occuparsi più della terra e dei suoi frutti. Trib. Dante Gabriel Rossetti, Proserpina (1874). Il mito di Cerere e proserpina narrato da Nathaniel Hawthorne e illustrato da Carote e Lillà. Una leggenda narra che Venere lo donò agli uomini facendolo piantare a Cipro. All'inizio dei tempi, sulla terra splendeva sempre il sole e faceva sempre caldo. Il mito della dea Proserpina. La pianta del melograno (con il suo frutto) è legata ai miti della femminilità (sensualità, vita, ma anche morte, in quanto vita e morte sono strettamente legate). Proprio perché questo frutto è sempre stato considerato simbolo di amore, prosperità e fortuna è comparso più volte in importanti opere artistiche e letterarie. Contenuto trovato all'internoConosco il mito di Persefone e delle melagrane perché alle medie ho letto Mythology di Edith Hamilton. A quanto ricordo, il tutto si può riassumere così: Persefone mangia i semi di melagrana che Ade le offre nell'oltretomba, ... Dea che simboleggia l'arrivo della primavera, l'abbondanza dei raccolti. Riparte il Teatro Totò: presentata la nuova stagione 2021/2022, Parla Domenico Sepe, lo scultore della materia e l'eterno prossimamente al Castel dell'Ovo. Plutone, re degli inferi, deciso a visitare la terra, emerse nei pressi di Enna, sui Monti Erei nel centro della Sicilia, e scorse Proserpina, figlia della dea Cerere, tra le tante fanciulle intente a cogliere fiori sulle rive del lago di Contenuto trovato all'interno«La chiave della quinta dimensione, capace di aprire la serratura che collega il regno dei vivi con quello dei morti. Così come la serratura, anche la chiave avrebbe la forma di un melograno, il frutto che secondo il mito di Persefone ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 22Vi è un altro alimento di colore rosso che Aschenbach sorseggia durante lo spettacolo dei suonatori ambulanti, ossia all'incirca a metà della descrizione del soggiorno a Venezia16: si tratta di succo di melograno, che sembra suggellare, ... Melagrana, Granata. Contenuto trovato all'interno – Pagina 42La documentazione etnografica viene inoltre confortata da un utile dettaglio sui chicchi di melograno proveniente dai racconti su Demetra e Persefone, un altro importante mito dell'età classica collegato ai Misteri eleusini e ai riti di ... Scopriamo i più . Oggi parleremo di una delle sculture più famose non solo del maestro Gian Lorenzo Bernini, ma della storia dell'arte inter: il Ratto di Proserpina. Bentornati cari lettori all'appuntamento con la rubrica Inside Art. Contenuto trovato all'internobaccello, erano considerati cibo sacro ai morti in quanto si pensava che tali piante, avendo il fusto privo di noduli e ... il melograno era considerato dai Greci il cibo dei morti e nel mito di Persefone rapita da Ade il melograno è il ... Andrea Bonazza 3 Dicembre 2020 6 min read. La melagrana, in alcuni casi, è anche simbolo di morte (e rinascita). Contenuto trovato all'interno – Pagina 74Il significato attribuito al frutto nella tradizione mitica greca è sempre ambivalente : frutto fecondo e frutto di ... Sulla parte del melograno nel mito di Kore - Proserpina cf. anche Apollod . , I , 5,3 ; Ovid . , Met . , V , 553 ss ... Kore, figlia di Demetra e Zeus, è la giovane vergine di cui si innamora Ade, Dio degli Inferi, che vive sottoterra nel buio. Nelle diverse culture, dalle orientali a quelle mediterranee, questo frutto è inoltre simbolo di fecondità. Ma è anche legato alla massoneria, e nella simbologia cristiana rappresenta la fede e la fecondità. Persefone o Proserpina è la figlia di Demetra, dea dell'agricoltura e di Zeus padre degli dei e dio del cielo. Contenuto trovato all'internoL'anello di congiunzione tra il mito di Persefone e quello della Matres Matutae sarebbe da attribuirsi alla presenza rituale del frutto del melograno. Le «Madri di Capua» sono ex-voto alla Dea Matuta, culto latino officiato a Roma e ... Perenni adatte all'ombra: l'Hosta undulata . Tutti i diritti sono riservati. Con questo mito i Greci spiegavano l’alternanza delle stagioni. Ratto di Proserpina. C'era una volta il ratto di Proserpina… Mito e significato. È legato al mito di Persefone (in greco) e Proserpina (in italiano). "Perché non cogliamo un po' di fiori?" propose una ninfa e le donne cominciarono a cogliere quelli più belli tra margherite, gigli e mughetti. Questo ritorno alla luce per gli antichi, che vivevano molto più a contatto e in simbiosi con la natura, rispetto ai nostri stili e ritmi di vita, significava sostanzialmente un ritorno alla vita, dopo le tenebre prolungate dell'inverno e la morte nei campi. Il mito, l'azienda. Arriva Iris che annuncia il ritorno di Proserpina, e riferisce il verdetto di Giove. Proserpina, bellissima figlia della dea Cerere, viene rapita e trascinata nella sua dimora da Plutone, dio dell'Ade. Proserpina. Il mito di Proserpina. Come nel mito, questo aspetto dell'archetipo si sviluppa come risultato dell'esperienza e della maturazione. Realizzata tra il 1621-1622, sul bianco marmo di Carrara, l'opera fu commissionata dal card. Altri dipinti, decisamente più vicini a noi, sono: Il sogno del Melograno (1912) di Felice Casorati, e quello surrealista di Salvador Dalì, Sogno causato dal volo di un’ape (1944). Continua a leggere…. Il mito di Proserpina vuole quindi che l'arrivo della Primavera sia sancìto dall'arrivo di Proserpina sulla terra, che porta con sé il soffio creatore dell'abbondanza e che il suo ritorno nell'Ade, sei mesi dopo, coincida con l'arrivo dell'autunno e dell'inverno, per tornare e rinascere nuovamente, Il […] I miti sono importanti perché ci pongono di fronte ai grandi interrogativi della vita e della . La sua origine la si fa derivare dal sangue di Bacco che, ucciso dai Titani, fu riportato in vita da Cibele, ragion per cui il melograno è anche simbolo di resurrezione. Contenuto trovato all'interno – Pagina 475... tra la descrizione del melograno e quella del fico , che sviluppano , cogliendolo in due momenti diversi , il mito di Cerere impegnata nella ricerca della figlia Proserpina rapita da Plutone . îl riferimento mitologico , nel caso ... L’opera d’arte più famosa in cui è raffigurata una melagrana è probabilmente la Madonna della melagrana di Sandro Botticelli realizzata nel 1487 e conservata agli Uffizi di Firenze. Contenuto trovato all'interno – Pagina 856.4 Il mito di Proserpina Per comprendere fino in fondo il tema della crisi secondo la PEAC, ... Prima di farla partire, Plutone fa mangiare a Proserpina dei chicchi di Melograno, chela porteranno a vivere 6 mesi nel mondo delle tenebre ... Il mito Proserpina, Dea rapita da Plutone per la sua bellezza e destinata alle tenebre. Contenuto trovato all'interno – Pagina 51serpina succhiare alcuni chicchi di melagrana ; nè Proserpina potè negarlo . Cerere indispettita gettò a costui sulla faccia l'acqua del fiume Flegetonte , e lo cangið in gufo o barbagianni , uccello di cattivo augurio . Contenuto trovato all'interno – Pagina 1921 192 IL VATICANO di Pallade , sprona i suoi corsieri guidati da Cupido , che vola sopra di essi , e preceduti da ... mani di Plutone ; ma per disavventura , Proserpina passeggiando nei giardini degli Elisi , aveva colto un melograno ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 16Sacra Famiglia e ninne-nanne nel canto popolare di alcune regioni italiane Lilia Giglioli ... Nel mito di Persefone la melagrana ha una parte significativa : prima che ella si allontani dal regno dei morti per visitare la propria madre ... Tante epoche e civiltà sono passate ma la melagrana rimane quasi sempre costantemente a rappresentare la vita, l’amore, il legame coniugale e la fertilità, un frutto quindi di buon auspicio nei matrimoni. In diversi dipinti, sculture e bassorilievi, è presente un frutto, dalla buccia dura e dalla polpa ricca di grani rossi e succosi, carico di significati simbolici: la melagrana. Scopriamo i più importanti miti e le leggende che sono nate nel corso del tempo intorno alla melagrana. Se vi interessa questa linea di pensiero e amate, come me, i miti greci, vi consiglio di dare una letta ai lavori di Laura MacLem. Il melograno (punica granatum L.) proviene dall'Iran ed è l'emblema dell'Armenia. Il mito di Plutone e Proserpina Si racconta che "Plutone, dio degli inferi, stanco delle tenebre del suo regno, decise un giorno di affiorare alla luce e vedere un po' di questo mondo… Dopo un lungo e faticoso cammino emerse infine su una pianura bellissima, posta a mezza costa del monte Enna.

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